La morte nella società contemporanea: alcune considerazioni a cura di Valeria Tacchi

LA MORTE NELLA SOCIETA’ CONTEMPORANEA

– alcune considerazioni –

VALERIA TACCHI
Classe V A
Liceo delle Scienze Umane “G. Carducci”
Anno Scolastico 2015-2016

INTRODUZIONE

Quando si parla di morte, avvertire una sensazione di spaesamento, d’inquietudine, è scontato, naturale. Da sempre la fine dell’esistenza umana è oggetto di riflessioni religiose, filosofiche, antropologiche: il suo mistero spaventa ma al contempo affascina. Ora, la morte in sé è un fenomeno biologico: il corpo cessa di respirare, il sangue di circolare, e così via. Ma il modo in cui un individuo si rapporta alla morte, il modo in cui immagina la propria o vive quella di una persona cara, o il modo in cui un’intera collettività gestisce il fenomeno della morte (attraverso determinate pratiche religiose e determinate forme di sepoltura, ad esempio), è un fatto culturale.

 

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