Liceo Carducci Report – Human Rights

Liceo “G. CARDUCCI”

  Scienze Umane – Scienze della Formazione – Linguistico – Scienze Sociali

ANNO SCOLASTICO 2010/2011

HUMAN RIGHTS – REPORT SULL’ATTIVITA’ REALIZZATA CON: Il Progetto educativo “Speak truth to power: Coraggio senza confini”

ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E AI DIRITTI UMANI NELLE AREE DI INDIRIZZO DEL LICEO “G. CARDUCCI” DI PISA:

– PER IL BIENNIO, DISCIPLINE COINVOLTE: NEL “CORSO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE” SCIENZE DELLA FORMAZIONE (CLASSI 2/A E 2/B).

– PER IL TRIENNIO, DISCIPLINE COINVOLTE: NEL “CORSO LINGUISTICO” FILOSOFIA (CLASSI 3/F, 4/F E 4/G) E NEL “CORSO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE” FILOSOFIA E PSICOLOGIA (CLASSI 3/A, 4/A, 5/A E 5/B).

(TOTALE NUMERO DI CLASSI PARTECIPANTI 9)

I percorsi formativi realizzati sono stati rivolti ai settori di intervento sia nell’area dell’educazione alla cittadinanza ed ai diritti umani, sia nei modi di realizzazione dell’impegno sociale, finalizzati a far individuare e discutere, mediante l’educazione ai temi della legalità e della convivenza civile e democratica, “strategie educative e di aiuto a favore della “pace” e contro l’“ingiustizia”.

Merita speciale stima e riconoscenza la fondamentale collaborazione avviata nel presente anno scolastico con l’ Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe, che ha messo a disposizione degli studenti e degli insegnanti, mediante il Progetto educativo  “Speak truth to power: Coraggio senza confini”, non solo il proprio manuale di lavoro per le scuole, ma anche la propria specialistica consulenza e competenza e i propri referenti esperti nella formazione.

Infatti in collaborazione col Progetto “Speak truth to power: Coraggio senza confini”, promosso e proposto dall’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus in collaborazione con il Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights ed in base al Protocollo d’intesa con il MIUR, patrocinato dal Presidente della Repubblica Napolitano, in applicazione della Direttiva Ministeriale n. 68 del 03/08/2007 ed ai sensi della C.M. n. 86 del 27/10/2010, è stato possibile avviare un approfondimento sui temi:

  • della valorizzazione e della tutela dei “Diritti umani” nell’ambito nazionale ed in quello planetario con particolare riferimento alla salvaguardia del concetto di salute fissato dall’OMS in funzione del “benessere umano”;
  • della formazione alla responsabilità ed alla cittadinanza, mediante la sensibilizzazione ai valori etici e civili relativamente sia ai diritti umani che all’intercultura ed alla convivenza tra i popoli;
  • della sensibilizzazione e della conoscenza da parte del mondo scolastico anche di quello associativo, avente l’obiettivo di innescare un trend di partecipazione e di interesse da parte degli studenti riguardo al tema della “Pace” e della ”Integrazione fra le culture”.

L’idea-forza motrice del lavoro, che ha coinvolto i nostri studenti, è stata animata dalla seguente riflessione ed insegnamento di Martin Luter King:

“Ciò che è dannoso nel mondo non sono gli uomini cattivi, ma il silenzio di quelli buoni”

L’esperienza formativa dei nostri ragazzi ha consentito loro di capire e dialogare sul fatto che, per vincere l’indifferenza, è necessario combattere il disinteresse ed il qualunquismo privo di regole, quindi adoperarsi per creare un clima sociale e civile nel quale siano vivi e prosperi quei valori di umanità, di partecipazione e di solidarietà, che sono di fatto quelli che animano la nostra Carta costituzionale.

Solo essi possono costituire l’antidoto contro la barbarie, determinata da quella spietatezza, crudeltà e ferocia che, secondo Fromm, sono proprie dell’uomo e non della bestia.

Se è nell’uomo che va debellato il male dell’individualismo incurante e negligente dei bisogni dell’altro, perchè incapace di cogliere la stretta circolarità di “io, tu e noi”, i nostri studenti hanno recepito ed accolto con entusiasmo il monito di Robert F. Kennedy, richiamato nella terza pagina del manuale, che interpreta in modo pregnante il concetto di impegno e partecipazione, orientando il senso della ricerca sui diritti umani con le seguenti straordinarie parole:

“Pochi avranno la grandezza di trasformare la storia, ma ognuno di noi può adoperarsi per modificarne anche una piccola parte: la storia di questa generazione verrà scritta dalla totalità delle singole azioni, verrà delineata proprio dagli innumerevoli e differenti atti di coraggio e fiducia. Ogni volta che un singolo individuo si schiera per un ideale, o agisce per il bene degli altri, o combatte contro l’ingiustizia, dà vita ad un’onda di speranza, onda che andrà ad incontrare altre onde innalzate da altrettanti fonti di convinzione e forza, creando una corrente che sarà in grado di abbattere le più alte mura di oppressione e opposizione.”

Per questo incisivo e forte sprone all’impegno responsabile e solidale e per aver acquisito il senso autentico del coraggio ad uscire dall’indifferenza grazie al lavoro condotto sul manuale “Speak truth to power: Coraggio senza confini”, gli studenti del Liceo “G. Carducci” di Pisa si rendono conto di essere stati arricchiti e motivati dall’occasione formativa chela R. F.Kennedy Foundation of Europe ha consentito loro e per questo si sentono profondamente in obbligo di esprimere il loro sincero sentimento di riconoscenza.

Prof.ssa Elena Profeti
Referente per l’Educazione alla  Legalità
Delegata AISUM (Associazione per l’Insegnamento delle Scienze Umane)

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