

Facciamo amicizia con Hegel
Facciamo amicizia con Hegel
Per Hegel l’Assoluto, ovvero l’Idea, è Realtà razionale che si realizza in modo dinamico secondo un articolato processo di sviluppo. Cosa vuol dire tutto ciò?
Hegel parte per un viaggio che lo conduce dall’analisi dei fenomeni che ci circondano alla verità. Ma, per capirlo, dobbiamo tornare a Kant, il grande esaminatore. Per Kant l’uomo ha di fronte due grandi incognite:
– il mondo esterno, di cui vediamo gli effetti, ma non ne conosciamo le cause;
– l’Io umano, che noi inseguiamo continuamente con i nostri pensieri e con le nostre percezioni, che però non riusciamo mai a cogliere pienamente.
Questo, secondo Hegel, fa naufragare le teorie di Kant, perché non ci aiuta a capire la verità. Infatti, nella “Critica della Ragion Pura”, Kant usa una bellissima immagine per distinguere la verità dall’apparenza e precisamente l’immagine di un’isola dai confini mutabili, che ha come terreno solido l’esperienza, ossia il rapporto che c’è tra il nostro intelletto ed i nostri sensi. Intorno a quest’isola, però, c’è un mare freddo e tempestoso; chi ci si avventura non può che naufragare (il mare rappresenta la “cosa in sé”). Hegel invece prova a viaggiare proprio lì, in quel mare freddo e tempestoso, tra le apparenze ed i fenomeni, senza fare naufragio, per arrivare finalmente alla terra della verità. Hegel è dunque un esploratore filosofico.